Sono pervenute all’Azienda alcune richieste di chiarimenti relative alla procedura avviata. Di seguito si riporta una sintetica esposizione delle stesse con la relativa risposta:

-Possibilità di escludere alcuni fabbricati: si specifica che i 3 lotti sono stati individuati per zone e per dimensione complessiva, ma all’interno degli stessi è possibile individuare dei raggruppamenti di edifici finalizzati alla costituzione di comunità energetiche, pertanto vi è la possibilità di escludere in questa prima fase degli edifici o dei gruppi di edifici non ritenuti idonei a livello costruttivo o in termini di analisi costi/benefici. Si ricorda che la struttura dell’operazione è definita a seguito di un processo di negoziazione tra i proponente e promotore.

-Difficoltà nel valutare l’impatto delle opere provvisionali necessarie: la valutazione dell’impatto delle opere provvisionali necessarie per la realizzazione degli impianti è un aspetto riguardante prettamente l’organizzazione del cantiere e dunque la fase esecutiva, da valutare nella successiva fase di progettazione.

-Possibilità di eliminare ostacoli sulla copertura: in merito alla possibilità di eliminare ostacoli sulla copertura e/o spostarli si chiarisce che anche in questo caso si tratta di aspetti da valutare in fase progettuale, dopo aver accertato l’effettiva realizzabilità dell’impianto.

-Difficoltà nello stimare l’adesione alla comunità energetica da parte di soggetti terzi: si tratta di un problema di analisi di mercato, estranea al nostro avviso e potrà essere oggetto di valutazione del proponente.

-Normativa sulle Comunità Energetiche Rinnovabili ancora non definita: si tratta di una problematica non di competenza dell’Ente.

-Estrema difficoltà nel valutare, visto il poco tempo a disposizione, lo stato attuale delle coperture: essendo una prima fase, e trattandosi di una proposta da parte dei soggetti interessati, si chiarisce che si potranno eseguire sopralluoghi e prove specialistiche per approfondire sia dal punto di vista del carico residuo ammissibile sia dello stato di impermeabilizzazione delle coperture in fase di progettazione, al fine di includere o stralciare i fabbricati.

Poichè risulta comunque necessario conoscere lo stato attuale generale di un ingente numero di coperture per formulare una proposta, il termine per la presentazione delle proposte è stato rinviato al 09/10/2023 alle ore 12.00.